Siria, Bonino: Orrore parola più adeguata per ultimi avvenimenti

Roma, 23 ago. (LaPresse) – “Orrore è la parola più adeguata” per quello che sta succedendo in Siria. Così il ministro degli Esteri, Emma Bonino, in conferenza stampa a Palazzo Chigi convocata dopo la riunione del consiglio dei ministri, spiegando però che “la precondizione per poter pensare a eventuali reazioni è un’indagine a tutto campo, e non limitata a specifici territori, da parte degli osservatori delle Nazioni Unite presenti da domenica in Siria” sull’uso delle armi chimiche.

“Avere un’informazione certa su cosa è avvenuto è la precondizione per pensare a qualunque tipo di reazione”, ha aggiunto. “Credo – ha sottolineato – che non siamo affatto alla fine di un periodo drammatico. Non ho purtroppo questa percezione così positiva”.