Baghdad (Iraq), 23 ago. (LaPresse/AP) – Un kamikaze si è fatto esplodere nel nord di Baghdad, in Iraq, in un parco pieno di bar e ristoranti e il bilancio è di almeno 26 morti e 55 feriti. Lo riferiscono fonti mediche e di polizia. Il parco teatro dell’attacco si trova nel quartiere di Qahira. L’attentato non è stato rivendicato, ma spesso la responsabilità di attacchi contro i civili viene attribuita gli estremisti sunniti come quelli della branca irachena di al-Qaeda, che cercano di minare il governo a guida sciita.
Questo attacco porta a 32 morti il bilancio delle violenze di oggi nel Paese. Almeno sei civili erano infatti stati uccisi precedentemente in attacchi separati a Baghdad e nella città settentrionale di Dujail.
Sono oltre tremila le persone uccise nelle violenze in Iraq negli ultimi mesi e l’intensificarsi delle violenze ha sollevato i timori che il Paese possa ricadere in una nuova spirale di scontri settari simile a quella che ha portato il Paese sull’orlo di una guerra civile nel 2006 e 2007. In Iraq c’è stata un’escalation di attentati dopo che le forze governative hanno portato a termine ad aprile una violenta repressione in un campo di protesta sunnita, provocando vittime. Gli attacchi sono inoltre aumentati durante il Ramadan, che si è concluso lo scorso 10 agosto.