Baghdad (Iraq), 19 ago. (LaPresse/AP) – Da giovedì circa 30mila siriani sono fuggiti nella regione curda nel nord dell’Iraq. Lo rende noto Youssef Mahmoud, portavoce dell’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati nell’area, spiegando che la maggior parte delle persone proviene proprio dalle province curde della Siria. Quest’ultima ondata di profughi ha portato il numero di rifugiati nella regione dell’Iraq a 195mila unità. La crisi siriana, scoppiata a marzo 2011, ha già provocato 100mila vittime. Intanto oggi si celebra la giornata mondiale umanitaria. Per l’occasione, Croce rossa e Mezzaluna rossa hanno invitato tutti a rispettare le Convenzioni di Ginevra, otre al mandato e gli emblemi delle due organizzazioni impegnate in tutto il mondo per garantire la sicurezza e la protezione degli operatori umanitari e dei volontari.