Rio de Janeiro (Brasile), 25 lug. (LaPresse) – “Siete veri guerrieri, vedo in voi la bellezza del volto giovane di Cristo, il mio cuore si riempie di gioia”. Così Papa Francesco dal palco di Copacabana, a Rio, dopo un percorso in jeep sul lungomare, nel suo intervento alla festa della accoglienza della Gmg, facendo riferimento al fatto che i giovani hanno sfidato freddo e pioggia per partecipare alla Giornata mondiale della gioventù. Giovani in festa sulla spiaggia di Copacabana per il primo vero incontro, un bagno di folla, con il Santo Padre. A bordo della papamobile Francesco ha percorso il lungomare, salutato dagli applausi e dall’entusiasmo dei fedeli.
“Sono venuto anche io per essere confermato nella mia fede dall’entusiasmo della vostra fede. La fede del vescovo che deve risolvere i problemi si può rattristare. Che brutta cosa un vescovo triste. Affinché la mia fede non sia triste son venuto qui per farmi contagiare dal vostro entusiasmo. Vi saluto con affetto. Saluto voi giunti dai 5 continenti e attraverso voi saluto tutti i giovani del mondo, specialmente chi voleva venire a Rio e non ha potuto farlo. Saluto chi ci segue da radio, tv e internet. A tutti dico siate i benvenuti in questa festa della fede”, ha detto Bergoglio.
“Ringraziamo di cuore Benedetto XVI- è stato l’invito del Santo Padre – per averci convocato qui alla Giornata mondiale della Gioventù, gli facciamo un saluto e un forte applauso”. Così Papa Francesco dal palco di Copacabana, a Rio de Janeiro, dopo un percorso in jeep sul lungomare, nel suo intervento alla festa della accoglienza della Gmg. “Prima di venire in Brasile ho parlato con Benedetto Xvi e lui ha detto ‘vi accompagno con la preghiera e vi seguirò dal televisore’. Quindi ci sta guardando”
All’inizio del suo intervento ai giovani della Gmg riuniti a Copacabana il Pontefice Francesco ha invitato tutti a pregare chiedendo un minuto di silenzio per l’ incidente accaduto nella Guyana francese in cui ha perso la vita Sophie Moriniere e giovani pellegrini sono rimasti feriti.