Passeggiata spaziale di 6 ore per Parmitano: la prima di un italiano

Cape Canaveral (Florida, Usa), 9 lug. (LaPresse/AP) – È terminata con successo dopo sei ore la passeggiata spaziale dell’astronauta italiano Luca Parmitano e del collega statunitense Chris Cassidy all’esterno della Stazione spaziale internazionale. Nonostante i problemi iniziali di Cassidy, che non riusciva a svitare una vite, i due sono riusciti a svolgere tutti i lavori previsti e hanno perfino completato alcune delle operazioni programmate per la prossima passeggiata spaziale. Gli astronauti hanno tra le altre cose rimosso una telecamera guasta e preparato dei cavi in vista dell’arrivo di un nuovo laboratorio russo a dicembre. Infine, hanno scattato foto dello Spettrometro Magnetico Alfa, rivelatore di raggi cosmici dal valore di 2 miliardi di dollari, lanciato dalla Nasa nel 2011. Gli scienziati hanno notato recentemente un insolito scolorimento sui suoi radiatori e hanno richiesto foto dello strumento, fissato alla Stazione spaziale.

Parmitano ha inoltre steso una protezione sopra un punto di attracco usato in passato dagli shuttle della Nasa, con l’obiettivo di proteggere la struttura da colpi di micrometeoriti. “È un po’ come quando cerchi di farti il letto da solo: un lato è sempre più corto dell’altro”, ha commentato l’astronauta siciliano. “Una giornata davvero magnifica”, hanno elogiato i due astronauti gli scienziati del controllo della missione. Si è trattato della quarta passeggiata spaziale dall’inizio dell’anno, mentre altre cinque sono in programma. Complessivamente, negli ultimi 15 anni sono state effettuate 15 passeggiate all’esterno della Stazione spaziale internazionale, pari a quasi 1.047 ore, ossia 45 giorni.