Rio de Janeiro (Brasile), 25 giu. (LaPresse) – Proteste sono scoppiate nella favela Nova Holanda del Complexo de Mare di Rio de Janeiro, in Brasile, dopo che 400 agenti delle forze speciali sono entrati nell’area per catturare un uomo sospettato di aver ucciso un sergente del Bope. Lo riporta online O Globo. Nell’operazione sono morte almeno otto persone: sei sospettati di coinvolgimento nella morte dell’ufficiale e due abitanti della favela. Nove i feriti, tutti portati in ospedale. Altre nove persone sono state arrestate, due per la morte del sergente, uno come presunto responsabile e uno come complice. Sono anche stati sequestrati armi e droga. Le forze speciali sono entrate nella zona dopo che gruppi di persone si sono infiltrate nelle proteste nella notte, saccheggiando negozi e derubando dimostranti. Ora gli abitanti protestano e tentano di invadere l’Avenida Brasil. Circa 85 agenti di polizia hanno formato cordoni ai margini della favela per isolarla e impedire alla gente di scendere nella strada. Scuole e negozi sono chiusi.