Lucknow (India), 20 giu. (LaPresse/AP) – Sono almeno 104 le persone morte per le inondazioni e le frane provocate dalle piogge monsoniche nel nord dell’India. Lo hanno riferito le autorità locali. Intanto i soccorritori stanno cercando di raggiungere, in elicottero e a piedi, quasi quattromila persone intrappolate da smottamenti in una stretta valle vicino al tempio indù di Kedarnath, situato nell’Himalaya a circa 3.600 metri sul livello del mare. Rajesh Prasad, un ufficiale dell’aeronautica responsabile delle operazioni, ha riferito che elicotteri hanno trasportato soccorritori, medici, cibo, farmaci e attrezzature nella città di Kedarnath, situata vicino all’omonimo santuario. Il portavoce del governo dello Stato di Uttarakhand, Amit Chandola, ha detto che le autorità non sono riuscite a raggiungere otto villaggi che si teme siano stati portati via dalle acque alluvionali nei distretti di Rudraprayad e Chamoli.