Santa Monica (California, Usa), 8 giu. (LaPresse/AP) – Nuova sparatoria in un college americano. Un uomo ha aperto il fuoco nei pressi del Santa Monica College, in California, causando il ferimento di quattro persone, mentre in una casa vicina data alle fiamme sono stati trovati due cadaveri. La notizia è stata data dalla polizia, mentre a soli 5 chilometri il presidente Barack Obama partecipava a un evento di raccolta fondi. Per lui non c’è stato alcun cambio di programma. Il college americano conta 34mila studenti, che stanno affrontando i loro esami finale. La zona è stata chiusa dalla polizia, che ha invitato gli studenti ad allontanarsi.

Due feriti sono in condizioni critiche, una in condizioni serie, la quarta sta bene, fanno sapere le autorità sanitarie. L’uomo che ha sparato, anch’egli ferito, è stato fermato ed è trattenuto in custodia. Intanto nel campus sono in corso le ricerche di un possibile complice, ma le notizie della presenza di quest’ultimo non sono confermate. La persona che ha sparato era vestita totalmente di nero, con le parole ‘La vita è una scomessa’ sulla felpa, hanno raccontato testimoni.

I cadaveri sono stati trovati in una casa incendiata vicino al luogo della sparatoria. I vigili del fuoco sono sulla scena. Una persona che vive nei pressi, Jerry Cunningham Rathner, ha raccontato di aver sentito gli spari e di aver visto un uomo che sparava contro la casa. L’edificio è poi stato avvolto dalle fiamme. L’uomo, vestito di nero, ha puntato l’arma contro una donna in un’auto dicendole di accostare. Ha poi fatto segno di rallentare a un’altra auto di passaggio, guidata da un’altra donna, e ha iniziato a sparare contro di essa. “Ha sparato tre o quattro volte all’auto”, ha raccontato il testimone, che in seguito ha soccorso la donna, ferita a una spalla.

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