Ankara (Turchia), 2 giu. (LaPresse/AP) – Proseguono per il terzo giorno, ma si sono attenuate, le proteste antigovernative a Istanbul e in altre città della Turchia. Centinaia di persone sono ancora in piazza Taksim, luogo della prima manifestazione di venerdì che ha poi contagiato il resto del Paese dopo che la polizia è intervenuta con gas lacrimogeni e cannoni ad acqua contro il sit-in pacifico. L’agenzia stampa Dogan riporta che nella notte i dimostranti nella piazza di Istanbul, di cui contestano il progetto di abbattere centinaia di alberi per far posto a caserme e a un centro commerciale, hanno acceso fuochi e scandito slogan antigovernativi. Il numero dei presenti si è ridotto quando ha iniziato a piovere. Nel corso degli scontri, circa mille persone sono state arrestate e centinaia sono rimaste ferite.