Gerusalemme, 16 mag. (LaPresse/AP) – La polizia israeliana ha vietato temporaneamente le visite di cittadini ebrei e di turisti stranieri sulla Spianata delle moschee a Gerusalemme a seguito di recenti proteste di palestinesi. Il portavoce della polizia, Micky Rosenfeld, ha spiegato che la misura è stata presa per precauzione. Il sito religioso, ha aggiunto Rosenfeld, resta aperto ai musulmani e riaprirà agli altri visitatori dopo che saranno completati gli accertamenti delle forze di sicurezza. Ieri alcuni scontri erano scoppiati durante le manifestazioni organizzate nel 65esimo anniversario della Nakba, ossia ‘catastrofe’, giornata in cui si commemora l’esodo di massa dei palestinesi prima e dopo la fondazione di Israele nel 1948. Secondo la polizia, alcuni fedeli ebrei sono stati aggrediti nella Città vecchia di Gerusalemme.