Israele, secondo giorno sciopero compagnie aeree contro accordo con Ue

Gerusalemme (Israele), 22 apr. (LaPresse/AP) – Secondo giorno di sciopero oggi in Israele per le tre compagnie aeree nazionali. I lavoratori del settore hanno lanciato la protesta ieri per protestare contro l’approvazione da parte del governo dell’accordo ‘Cieli aperti’ con l’Unione europea. Il sindacato Histradut progetta domani di fermare tutti i voli dall’aereoporto di Ben Gurion in solidarietà con le compagnie aeree. Secondo i sostenitori le nuove misure diminuiranno i costi dei voli e rafforzeranno il turismo. I sindacati sostengono invece che minaccino posti di lavoro, per via delle flotte esigue e dei costi di sicurezza. Secondo una portavoce della compagnia nazionale El Al, oggi hanno partecipato alla protesta circa 15mila persone. I viaggiatori che non troveranno voli alternativi verranno rimborsati.