Amman (Giordania), 21 apr. (LaPresse/AP) – Otto siriani sono stati arrestati nel campo profugo di Zaatari, in Giordania, per il sospetto che abbiano incitato alle rivolte. Lo fa sapere un ufficiale della sicurezza giordano, a condizione di anonimato, dopo che venerdì un centinaio di rifugiati siriani ha lanciato pietre contro la polizia che ha impedito ad alcuni di fuggire dal campo. Dieci ufficiali di polizia sono rimasti feriti, tra cui due che restano tuttora in condizioni critiche. Gli otto fermati saranno interrogati oggi, se saranno condannati rischiano tre anni di carcere. Il campo di Zaatari ospita 150mila rifugiati fuggiti dalla guerra civile in Siria, mentre altri 350mila si trovano in altri luoghi in Giordania. Le condizioni di vita nel campo sono peggiorate da luglio scorso e da allora si sono ripetuti proteste e disordini.