Mosca (Russia), 5 apr. (LaPresse/AP) – La guerra civile in Siria si è tramutata in “un massacro” che deve essere fermato con colloqui di pace fra il governo e l’opposizione. Così il presidente russo Vladimir Putin, parlando al canale televisivo tedesco ARD dal Cremlino. Nell’intervista Putin ha respinto le critiche dell’Occidente alla Russia per la sua decisione di continuare a fornire armi al regime del presidente siriano Bashar Assad. Tali consegne non violano alcuna legge internazionale, afferma Putin, il quale ha risposto alle accuse criticando chi fornisce armi ai ribelli. Dovrebbero essere i colloqui di pace a definire il futuro della Siria e dare garanzie a tutte le parti in causa, ha proseguito il presidente russo, il cui governo è stato finora il principale alleato di Assad.