Pechino (Cina), 19 mar. (LaPresse/AP) – Il nuovo presidente cinese Xi Jinping ha incontrato a Pechino il segretario al Tesoro degli Usa, Jacob Lew, in visita per due giorni nell’area. “Do grande importanza alle relazioni della Cina con gli Usa”, ha detto Xi Jinping a Lew, durante un incontro a cui hanno preso parte diplomatici e funzionari di entrambi i governi. “Siamo pronti – ha aggiunto il capo di Stato – a lavorare con la parte statunitense per continuare a sviluppare questa partnership cooperativa Cina-Usa”. Si è trattato del primo incontro di alto livello tra alti funzionari dei due Paesi dalla breve visita a Pechino di settembre da parte dell’ex segretario alla Difesa Usa Leon Panetta.
Durante l’incontro, i due rappresentanti hanno voluto sottolineare gli interessi comuni in ambito di sicurezza e nella stabilità economica globale. Parlando di Lew, Xi lo ha definito un “rappresentante speciale” del presidente Barck Obama, e ha riconosciuto che Cina e Usa hanno “alcune differenze”. Ciononostante, ha aggiunto, hanno “enormi interessi condivisi” e devono “gestire questa relazione da un punto di vista strategico e di lungo periodo”.
Dal canto suo, Lew ha ribadito che Washington vuole lavorare con Pechino per ridurre le barriere commerciali e “proteggere il lavoro dei nostri innovatori”. Un chiaro riferimento alle denunce di dilaganti copie cinesi di prodotti esteri, soprattutto in campo tecnologico. “Il presidente – ha dichiarato ancora il segretario dopo l’incontro nella Grande sala del popolo – è fermamente impegnato a costruire una relazione sempre più forte”. Alla riunione erano presenti anche il nuovo ministro delle Finanze cinese Lou Jiwei, l’ambasciatore americano Gary Locke, il vice ministro degli Esteri cinese Cui Tiankai, e altri funzionari. In seguito, Lew e Xi Jinping hanno tenuto un incontro privato di 45 minuti, durante cui hanno parlato di tassi di interesse, proprietà intellettuale, cybersicurezza e della questione nordcoreana.
Per il segretario al Tesoro sono in programma anche incontri con il primo ministro cinese Li Keqiang e il nuovo presidente dell’agenzia di pianificazione di Gabinetto. Il prossimo mese sarà nella capitale cinese anche il segretario di Stato John Kerry. In una telefonata con Obama la scorsa settimana, il neo presidente cinese aveva sottolineato la necessità di cooperazione tra i due Paesi anche per garantire che la Corea del Nord rispetti l’impegno di fermare gli sforzi in chiave nucleare. In quell’occasione, Obama ha parlato a sua volta di commercio, tassi di cambio, protezione della proprietà intellettuale, minacce alla sicurezza informatica.
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