Marea nera, al via processo a Bp e altre aziende coinvolte in disastro

New Orleans (Louisiana, Usa), 25 feb. (LaPresse/AP) – È iniziato nel tribunale di New Orleans, in Louisiana, il processo contro Bp e altre compagnie coinvolte nel disastro della marea nera nel Golfo del Messico causata da un’esplosione sulla piattaforma petrolifera Deepwater Horizon nel 2010. Oggi il giudice Carl Barbier ascolterà per alcune ore le dichiarazioni di apertura dei legali delle società, del governo federale e dei governi statali, nonché delle altre parti coinvolte nel caso. L’obiettivo del processo è individuare le cause dell’esplosione e decidere in quale misura siano responsabili le varie compagnie per stabilire quanto ancora dovranno pagare per il loro ruolo nel disastro ambientale.

Il processo è stato aperto dopo che sono falliti i negoziati mirati a evitarlo. Bp ha già speso oltre 24 miliardi di dollari in risarcimenti e altri pagamenti legati alla marea nera e il colosso britannico stima che dovrà pagare complessivamente 42 miliardi di dollari in relazione all’incidente, in cui persero la vita undici operai. I legali del governo federale e degli Stati situati alle coste del Golfo sperano di convincere il giudice che l’azienda debba pagare molto di più.