Trovato relitto a Curaçao, forse è di aereo Missoni

Willemstad (Curacao), 22 feb. (LaPresse) – Alcune parti di un piccolo aereo sono state trovate nella parte occidentale dell’isola di Curacao nel pomeriggio di ieri, 21 febbraio, e ci sono indicazioni che lasciano pensare che possa trattarsi dell’aereo scomparso lo scorso 4 gennaio vicino Los Roques, a bordo del quale viaggiava anche Vittorio Missoni. Lo riferisce il giornale locale Curaçao Chronicle, che cita come fonte un portavoce della guardia costiera. Il portavoce non ha potuto confermare che il relitto appartenga effettivamente all’aereo di Missoni perché le indagini sono ancora in corso e sono adesso in mano alla magistratura.

Curacao si trova circa 320 chilometri a ovest dell’Arcipelago di Los Roques, dal quale il volo è decollato con destinazione Caracas per poi scomparire poco dopo dai radar. A bordo del piccolo bimotore, oltre a Missoni, si trovavano altri tre italiani e i due piloti venezuelani.

Lo scorso 10 gennaio una prima traccia dell’aereo di Missoni era stata rinvenuta proprio a Curacao. Un turista tedesco in vacanza sull’isola aveva infatti trovato su una scogliera un borsone che viaggiava sull’aereo scomparso. Si trattava di un borsone da kitesurf vuoto, che portava un’etichetta con nome e cognome di un italiano. Il portavoce della procura di Curacao aveva spiegato che il bagaglio apparteneva a un italiano che non era riuscito a salire sullo stesso volo di Missoni, ma il cui bagaglio era stato caricato a bordo. Era stato lo stesso turista tedesco a contattare in Italia il proprietario della borsa, il quale aveva a sua volta chiamato la polizia di Curacao.