Feira de Santana (Brasile), 19 feb. (LaPresse/AP) – Un gruppo di dimostranti filo-cubani in Brasile ha interrotto un evento a cui partecipava la blogger cubana Yoani Sanchez, che si trova nel Paese per il suo primo viaggio all’estero in quasi dieci anni. L’episodio è avvenuto ieri sera nello Stato meridionale di Bahia, dove si stava svolgendo la proiezione di un documentario sulla libertà di stampa a Cuba in cui appare la stessa Sanchez. L’evento è stato interrotto da una cinquantina di manifestanti che hanno circondato la dissidente urlando slogan filo-cubani, costringendo le guardie di sicurezza a scortare la blogger lontano dalla scena. Parlando poco dopo con Associated Press, Sanchez ha dichiarato di temere che tali manifestazioni possano ripetersi nel corso del suo viaggio all’estero, che durerà 80 giorni e toccherà una decina di Paesi. “Me lo aspettavo, anche prima di lasciare Cuba sapevo che sarebbe successo”, ha aggiunto. “È una situazione triste perché aspettavo da un anno questo momento, volevo davvero vedere il film”, ha proseguito. La dissidente ha potuto recarsi fuori da Cuba dopo 20 richieste respinte, poiché l’Avana ha alleggerito il divieto di espatrio nei confronti dei dissidenti.