Bulgaria, dopo proteste per rincari silurato ministro Finanze Dyankov

Sofia (Bulgaria), 18 feb. (LaPresse/AP) – Il ministro delle Finanze e vice premier bulgaro Simeon Dyankov è stato licenziato dal primo ministro Boiko Borisov, in seguito alle proteste avvenute in tutto il Paese contro i forti rialzi nei costi delle bollette elettriche. Annunciando la rimozione del ministro, Borisov ha reso noto che nel posto vacante subentrerà il ministro per i Fondi dell’Unione europea Tomislav Donchev, che manterrà entrambi gli incarichi. Borisov non ha dato motivazioni ufficiali per la scelta di Donchev, ma nei prossimi giorni proporrà in Parlamento i cambiamenti per ottenere l’approvazione. Ieri migliaia di persone in tutta la Bulgaria hanno manifestato accusando il governo di non avere mantenuto la promessa di migliorare le condizioni di vita. Le rimozione di Dyankov giunge in un momento in cui il governo bulgaro, di centrodestra, sta perdendo consensi anche a causa della peggiore crisi economica in dieci anni. A luglio si terranno le elezioni.