Parigi (Francia), 14 feb. (LaPresse/AP) – La Francia restituirà sette dipinti attualmente esposti in gallerie statali, che erano stati sottratti a due famiglie ebree durante la seconda guerra mondiale. Lo ha annunciato Bruno Saunier di Musées de France, spiegando che “è il numero più alto di dipinti che siamo stati in grado di restituire alle famiglie in 10 anni”. Le opere erano state prese dai nazisti perché sarebbero dovute confluire nel museo che Adolf Hitler avrebbe voluto aprire a Linz, sua città natale. Si tratta di oli su tela di Alessandro Longhi, Sebastiano Ricci, Gaspare Diziani, Salavator Francesco Fontebasso, Gaetano Gandolfi, Francois-Charles Palko e Pieter Jansz van Asch. Le due famiglie ne chiedevano la restituzione da anni.