Cina, un tibetano si dà fuoco per protesta: è il 100esimo dal 2009

Pechino (Cina), 14 feb. (LaPresse/AP) – Un ex monaco tibetano si è dato fuoco per protestare contro le politiche di Pechino nella sua terra di origine. Si tratta del 100esimo caso di autoimmolazione di un tibetano in Cina dal 2009. La radio Free Tibet, con sede a Londra, ha riferito che il 37enne Lobsang Namgyal è morto lo scorso 3 febbraio dopo aver compiuto il gesto estremo davanti a un ufficio dell’agenzia di sicurezza nella prefettura di Aba, nella provincia sudoccidentale di Sichuan. Il governo di Pechino accusa il leader spirituale tibetano in esilio, il Dalai Lama, di incoraggiare le autoimmolazioni.