Grecia, centinaia di dimostranti ad Atene e Pireo: bloccati bus e tram

Atene (Grecia), 31 gen. (LaPresse/AP) – Centinaia di persone hanno manifestato in Grecia nell’ambito dello sciopero indetto da diverse categorie di dipendenti pubblici contro le misure di austerità e i tagli dei salari entrati in vigore quest’anno. I lavoratori hanno marciato nel porto del Pireo, mentre circa 500 dipendenti di ospedali pubblici hanno cantato slogan davanti alla sede del ministero della Salute nel centro di Atene. Uno dei dimostranti, Tassos Antonopoulos della Federazione greca dei lavoratori degli ospedali pubblici, ha sottolineato che non sono soltanto gli operatori sanitari a subire le conseguenze dei tagli. “Alle persone vengono offerte meno opzioni, che al tempo stesso sono più costose”, ha affermato l’uomo, aggiungendo che “i cittadini di questo Paese non possono rimanere senza l’assistenza sanitaria che si meritano in un momento di crisi”.

Autobus, servizio ferroviario suburbano e tram sono rimasti fermi nella capitale, così come i traghetti che portano verso le isole. Sta operando regolarmente soltanto la metropolitana di Atene: la settimana scorsa il ministro dei Trasporti aveva ordinato la precettazione dei dipendenti della metro, che si rifiutavano di tornare al lavoro dopo uno sciopero di otto giorni. Intanto un gruppo di agricoltori ha parcheggiato i trattori lungo la principale autostrada nel centro del Paese per il secondo giorno consecutivo, minacciando di bloccare la strada per protestare contro i tagli alle spese e le tasse alte sui carburanti.