Tbilisi (Georgia), 20 gen. (LaPresse/AP) – Oltre un migliaio di persone sta protestando nella capitale della Georgia, Tbilisi, di fronte alla residenza del presidente Mikhail Saakashvili, per chiedere le sue dimissioni. Le elezioni presidenziali sono previste a ottobre ma di fatto questo consegnerà a Saakashvili, che fu eletto per un secondo mandato di cinque anni nel gennaio 2008, un sesto anno in carica. Il 10 gennaio gruppi di opposizione e organizzazioni non governative hanno annunciato di aver raccolto oltre un milione di firme per chiedere le sue dimissioni, su una popolazione totale del Paese di 4,6 milioni di persone. La legge vieta al presidente di candidarsi per un terzo mandato. Nell’ottobre 2012 il partito di Saakashvili, il Movimento nazionale unito, è stato sconfitto dalla coalizione ‘Sogno georgiano’, guidata dal tycoon Bidzina Ivanishvili. Da allora il suo consenso è calato drasticamente. Mantenendosi al potere fino a ottobre, Saakashvili conterebbe, secondo i critici, di ricompattare il suo schieramento politico in vista delle presidenziali.