Whittier (California, Usa), 14 gen. (LaPresse/AP) – È morto in California, all’età di 83 anni, il più giovane dei 1.100 ebrei salvati da Oskar Schindler durante la seconda guerra mondiale. Si chiamava Leon Leyson. Lo ha annunciato al Los Angeles Times la figlia, Stacy Wilfong. Leyson è morto sabato a Whittier per un linfoma. Aveva circa 10 anni quando la Germania invase la Polonia nel 1939 e nell’Olocausto perse due fratelli. Lui, però, riuscì a salvarsi grazie a Schindler, che lo protesse facendolo lavorare nella sua fabbrica dall’età di 13 anni. Soprannominato ‘Piccolo Leyson’, era così basso che per lavorare con i macchinari doveva stare in piedi su una scatola. Successivamente si trasferì negli Stati Uniti e insegnò per 39 anni alla Huntington Park High School, in California. Leyson ha sempre parlato poco della sua esperienza, finché il film del 1993 ‘Schindler’s list’ di Steven Spielberg non ha portato la storia vera sotto i riflettori. A quel punto cominciò a intervenire spesso in pubblico per condividere la sua esperienza.