Gerusalemme, 8 gen. (LaPresse/AP) – A due settimane delle parlamentari del 22 gennaio, la campagna elettorale in Israele si scalda. La legge in vigore nel Paese prevede che negli ultimi 14 giorni prima del voto le emittenti televisive trasmettano ogni giorno gratuitamente spot elettorali dei diversi partiti. La pratica, definita da molti osservatori come obsoleta e inutile, offre comunque a molti candidati un’ultima possibilità di attaccare il premier Benjamin Netanyahu, favorito nei sondaggi.

Nella prima serie di annunci trasmessi oggi il capo di Likud, che si rifiuta di partecipare a dibattiti televisivi con i rivali, si è presentato come un leader forte, che ha protetto la sicurezza di Israele. Nel primo annuncio di Netanyahu si vedono le immagini del premier mentre parla al Congresso Usa, incontra il presidente Barack Obama e tiene un discorso alle Nazioni unite. In generale, i rivali di Netanyahu lo accusano di non aver portato avanti il processo di pace con i palestinesi e di aver ignorato le difficoltà della classe media.

L’ex ministro degli Esteri, Tzipi Livni, il cui partito ‘Movimento’ ha incentrato la campagna elettorale sulla questione della pace con i palestinesi, è invece comparsa in una serie di annunci in cui viene presentata come l’unico candidato che ha una visione chiara e una posizione internazionale affermata. Senza la creazione di uno Stato palestinese, ha affermato la Livni, gli arabi che vivono in Israele diventeranno a breve più numerosi degli ebrei. “Per restare uno Stato ebraico e democratico – ha dichiarato – abbiamo bisogno di un accordo politico” con i palestinesi.

Intanto Yair Lapid, l’ex presentatore a capo del partito centrista Yesh Atid, ha preso in giro il discorso di Netanyahu alle Nazioni unite dello scorso autunno, quando il premier presentò il disegno di una bomba parlando del programma nucleare dell’Iran. Nel suo annuncio, Lapid ha mostrato un diagramma simile, avvertendo che la classe media israeliana sta per esplodere a causa della pressione del carovita. “Questa è la bomba, questa è la miccia”, ha detto in inglese, con un forte accento.

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