Venezuela, vice presidente Maduro rassicura ancora su ripresa Chavez

Caracas (Venezuela), 24 dic. (LaPresse/AP) – Per il secondo giorno consecutivo, il vice presidente del Venezuela Nicolas Maduro rassicura sulle condizioni di salute e la ripresa di Hugo Chavez, dopo l’operazione a cui è stato sottoposto l’11 dicembre a Cuba, per la rimozione di un tumore. Si è trattato del quarto intervento chirurgico in meno di due anni per il leader venezuelano. Parlando durante una visita in un ospedale pediatrico, Maduro ha spiegato che il presidente “sta consolidando un processo di recupero, il che – ha aggiunto – ci riempie di gioia”.

Ieri, il vice presidente aveva fatto sapere di aver ricevuto un aggiornamento da parte di un membro del partito che ha fatto visita a Chavez, secondo cui le condizioni del leader venezuelano “stanno diventando sempre più stabili”. “In questa battaglia per la vita che si sta rafforzando giorno per giorno – ha aggiunto Maduro – le preghiere sono sempre nei nostri pensieri”. Ieri il presidente della Bolivia Evo Morales si è recato a Cuba, ma non è chiaro se abbia fatto visita all’amico Chavez. Secondo quanto riferisce il giornale Juventud Rebelde, Morales si è recato all’Avana per “esprimere il proprio sostegno al presidente del Venezuela”. Il leader boliviano è stato accolto dal presidente cubano Raul Castro e il sito del giornale ha pubblicato una foto dell’incontro.

Nonostante il tono ottimistico, Maduro non ha offerto alcuna indicazione su quando Chavez potrà fare rientro in Venezuela. Non si sa quindi se potrà tenere la cerimonia di insediamento prevista per il 10 gennaio, dopo la sua nuova elezione a capo dello Stato avvenuta con il voto del 7 ottobre. Sabato, il presidente dell’Assemblea nazionale Diosdado Cabello, ha fatto sapere che i deputati del partito al governo non chiederanno nuove elezioni presidenziali se Chavez non dovesse riuscire a tornare in Venezuela per tempo. Ma i leader dell’opposizione sostengono che la Costituzione non consenta il posticipo dell’insediamento del presidente. Intanto, Maduro, successore designato dallo stesso Chavez, ha intensificato le sue apparizioni pubbliche nel chiaro tentativo di proiettare una continuità al movimento ‘chavista’. Ieri sera, la televisione di Stato lo ha mostrato tenere un incontro del Gabinetto sui piani del governo per il prossimo anno.

Sempre ieri, il ministro della Difesa Diego Molero ha fatto sapere che le forze armate continueranno a essere fedeli al movimento chavista, con o senza il presidente, benché l’attesa per il ritorno in Venezuela di Chavez sia grande. “In caso di assenza del nostro comandante in capo, scenario che siamo certi non avverrà – ha dichiarato il ministro – le Forze armate nazionali bolivariane sanno cosa fare, sono completamente preparate, nel senso di continuare, ideologicamente, il percorso degli ultimi 14 anni”.