Afghanistan, nuovi attacchi contro ufficiali: 2 morti

Kandahar (Afghanistan), 10 dic. (LaPresse/AP) – Nuove vittime della campagna dei militanti contro i funzionari governativi in Afghanistan. In due attacchi separati questa mattina sono stati uccisi il capo della polizia della provincia meridionale di Nimroz, al confine con Iran e Pakistan, e la direttrice dell’ufficio per gli Affari femminili della provincia orientale di Laghman. I talebani hanno sinora rivendicato il primo omicidio.

A uccidere il capo della polizia della provincia di Nimroz, il generale Mohammad Musa Rasouli, è stata l’esplosione di una bomba su ciglio strada. Un ufficiale, Obaidullah, ha raccontato che l’ufficiale stava tornando al lavoro quando il veicolo su cui viaggiava ha colpito l’ordigno. Il generale è rimasto gravemente ferito ed è stato portato in ospedale, dove è morto nonostante i soccorsi. “Continueremo a colpire i funzionari del governo”, ha dichiarato il portavoce talebano in Afghanistan, Qari Yousef Ahmadi, rivendicando l’attacco. Ahmadi ha spiegato che i talebani stavano seguendo il generale proprio con l’intenzione di ucciderlo.

La direttrice del dipartimento degli Affari femminili della provincia di Laghman, Nadia Sediqi, è stata invece uccisa a colpi d’arma da fuoco in un agguato. Il portavoce provinciale, Sarhadi Zewak, ha spiegato che Sediqi è stata uccisa mentre si recava al lavoro dalla propria casa alla periferia della capitale provinciale Mehtar Lam. Per il momento non sono state fatte rivendicazioni e la polizia sta indagando sull’accaduto, ha aggiunto Zewak.