Islahiye (Turchia), 7 dic. (LaPresse/AP) – L’uso di armi chimiche in Siria sarebbe un “crimine vergognoso”. Lo ha detto il segretario generale delle Nazioni unite, Ban Ki-moon, dopo aver visitato i campi per rifugiati allestiti in Giordania e Turchia per i siriani in fuga dalle violenze. Il numero dei profughi, ha notato Ban, è triplicato da luglio e una grave escalation delle violenze farà salire ulteriormente il numero delle persone in fuga. I combattimenti, ha affermato il segretario, devono cessare affinché possa esserci un “dialogo politico”, e il Consiglio di sicurezza dell’Onu “deve essere unito e agire in maniera decisiva” per porre fine alla crisi.