Clima, studio: Emissioni globali anidride carbonica +3% nel 2011

Washington (Usa), 2 dic. (LaPresse/AP) – Le emissioni globali di anidride carbonica nel 2011 sono aumentate del 3% rispetto all’anno precedente, salendo a oltre 1,1 milioni di chilogrammi al secondo. È quanto emerge dai nuovi calcoli pubblicati oggi sul giornale Nature Climate Change. Dei 10 Paesi che inquinano di più al mondo, solo Stati Uniti e Germania hanno ridotto le emissioni di diossido di carbonio nell’aria, mentre la Cina è lo Stato che ha registrato il maggiore aumento, con un +10%.

Secondo lo studio, l’anno scorso tutti i Paesi del mondo hanno immesso in totale circa 38,2 miliardi di tonnellate di CO2 nell’aria bruciando combustibili fossili come carbone e petrolio. Si tratta di oltre un miliardo di tonnellate in più rispetto al 2010. Questo aumento rende improbabile il raggiungimento dell’obiettivo di limitare a 2 gradi centigradi il riscaldamento globale, spiega il principale autore dello studio Glen Peters del Center for international climate and environmental research di Oslo, in Norvegia. I negoziatori riuniti in questi giorni a Doha, in Qatar, alla Conferenza dell’Onu sui cambiamenti climatici stanno provando proprio a trovare dei modi per raggiungere questo obiettivo.

Di seguito l’andamento delle emissioni di anidride carbonica dei 10 Paesi più inquinanti del mondo nel 2011.

1. Cina, +10% a 10 miliardi di tonnellate.

2. Stati Uniti, -2% a 5,9 miliardi di tonnellate.

3. India, +7% a 2,5 miliardi di tonnellate.

4. Russia, +3% a 1,8 miliardi di tonnellate.

5. Giappone, +0,4% a 1,3 miliardi di tonnellate.

6. Germania, -4% a 0,8 miliardi di tonnellate.

7. Iran, +2% a 0,7 miliardi di tonnellate.

8. Corea del Sud, +4% a 0,6 miliardi di tonnellate.

9. Canada, +2% a 0,6 miliardi di tonnellate.

10. Sudafrica, +2% a 0,6 miliardi di tonnellate.