Washington (Usa), 1 dic. (LaPresse/AP) – “Queste attività fanno arretrare i negoziati per la pace” fra Israele e Palestina. Così ieri sera a Washington, al Saban Center per la politica del Medio Oriente, il segretario di Stato Usa Hillary Rodham Clinton ha commentato la decisione di Israele di approvare la costruzione di 3mila nuove unità abitative a Gerusalemme e in Cisgiordania, dopo che giovedì l’Assemblea generale Onu ha approvato la richiesta dell’Anp di riconoscere la Palestina come Stato osservatore non membro. “Dobbiamo convincere i palestinesi – ha spiegato la Clinton – che i negoziati con Israele rappresentano, non solo la strada migliore, ma anche l’unica per arrivare allo stato di indipendenza che meritano”.