Nairobi (Kenya), 20 nov. (LaPresse/AP) – Una donna è morta, tredici persone sono state ferite da colpi di arma da fuoco e centinaia di negozi sono stati incendiati nelle violenze a Garissa, nel nord del Kenya, nell’ambito delle tensioni tra la comunità locale e persone di etnia somala. Lo riferiscono le autorità locali e personale paramedico. I disordini sono scoppiati a seguito di un attacco avvenuto ieri, in cui hanno perso la vita tre soldati keniani. I militari, hanno riferito alcuni testimoni, hanno risposto con la forza, sparando a caso. Oggi il ministro della Difesa keniano, Mohamed Yusuf Haji, diversi deputati e leader delle comunità locali hanno fatto visita nella città per allentare le tensioni. Secondo la Croce rossa, oltre 30 persone sono rimaste ferite nelle violenze.