Ceylanpinar (Turchia), 14 nov. (LaPresse/AP) – Tre villaggi turchi al confine con la Siria sono stati evacuati a causa degli scontri tra le truppe dell’esercito di Damasco e i ribelli. Lo riferiscono i media turchi, tra cui l’agenzia di stampa ufficiale Anadolu, precisando che i villaggi sono situati a ovest della città di Ceylanpinar. Un giornalista di Associated Press che si trova a Ceylanpinar ha visto aerei da combattimento del regime siriano bombardare nuovamente Ras al-Ayn, situata al di là del confine. Il ministro della Difesa turco, Ismet Yilmaz, ha ribadito che Ankara fornirà la “risposta necessaria” se aerei o elicotteri siriani entreranno nello spazio aereo della Turchia. I combattimenti a Ras al-Ayn vanno avanti da diversi giorni e i ribelli hanno preso il controllo di tre basi dell’intelligence situate nella città.
Circa mille persone hanno lasciato il villaggio di Mursitpinar, a 180 chilometri a ovest di Ceylanpinar, dopo che un messaggio di avvertimento è stato letto attraverso gli altoparlanti delle moschee locali. Diverse vittime dei bombardamenti di Ras al-Ayn sono state trasportate in Turchia e almeno 30 persone sono morte da lunedì. Oggi i jet siriani hanno bombardato un bosco vicino a Ras al-Ayn, da dove ribelli avevano aperto il fuoco. Un funzionario turco di Ceylanpinar, rimasto anonimo, ha riferito che i bombardamenti sono proseguiti per tutta la notte. Due razzi hanno colpito case dal lato turco del confine, ma nessuno è rimasto ferito.