Usa, cercò di organizzare attentato: ergastolo a saudita 22enne

Amarillo (Texas, Usa), 13 nov. (LaPresse/AP) – Lo studente saudita Khalid Ali-M Aldawsari è stato condannato all’ergastolo negli Stati Uniti per aver tentato di assemblare una bomba e organizzare un attentato. A giugno scorso l’uomo era stato ritenuto responsabile di aver cercato di usare un’arma di distruzione di massa. Secondo la procura, Aldawsari raccolse materiali necessari per fabbricare un ordigno e selezionò i possibili obiettivi, tra cui la casa dell’ex presidente George W. Bush, a Dallas. Il 22enne arrivò legalmente negli Usa per studiare ingegneria chimica in Texas. Fu arrestato nel 2011, dopo che gli agenti federali effettuarono un controllo nel suo appartamento, in cui trovarono materiali esplosivi, cavi elettrici, una tuta ignifuga e orologi, nonché filmati che illustravano la produzione di acido picrico, un materiale altamente esplosivo. A dicembre del 2010 Aldawsari ordinò inoltre 30 litri di acido nitrico e 11 litri di acido solforico concentrato. Secondo i procuratori, tra gli altri potenziali obiettivi il giovane scelse alcune centrali nucleari e le case di tre veterani che avevano lavorato nella prigione di Abu Ghraib in Iraq. Gli avvocati di Aldawsari hanno ammesso che il loro cliente voleva commettere un reato, ma hanno sostenuto che si tratti di una persona innocua, che non ha mai neanche provato a lanciare un attacco.