Grecia, al via sciopero generale 48 ore: stop trasporti, scuole chiuse

Atene (Grecia), 6 nov. (LaPresse/AP) – È iniziato in Grecia il terzo sciopero generale delle ultime sei settimane contro le nuove misure di austerità imposte dal governo sotto le pressioni dei creditori internazionali (Banca centrale europea, Unione europea, Fondo monetario internazionale, la cosiddetta troika). I voli saranno tenuti a terra tra le 10 e le 13 locali (le 9 e le 12 in Italia), mentre treni e traghetti saranno fermi per 48 ore. Le scuole sono chiuse in tutto il Paese e negli ospedali lavora esclusivamente lo staff di emergenza. I principali sindacati hanno organizzato manifestazioni di protesta a partire dalle 11 (le 10 in Italia), che proseguiranno fino al voto del Parlamento per i nuovi tagli da 13,5 miliardi di euro in due anni. La misura è necessaria affinché Atene riceva la prossima tranche del prestito.

Il primo ministro conservatore Antonis Samaras sta intanto facendo i conti con la prima vera crisi di governo a causa dell’ennesimo pacchetto di austerità. I socialisti del Pasok e i deputati della Sinistra democratica (Dimar), entrambi partner dell’esecutivo di coalizione, si oppongono infatti a una serie di misure proposte in cambio degli aiuti. Nel fine settimana, Samaras ha tenuto un discorso ai parlamentari conservatori, sottolineando l’importanza di salvare l’euro. “Il problema – aveva dichiarato – non è se questa misura o un’altra saranno adottate, ma cosa succederebbe se queste non dovessero passare, se l’accordo non sarà finalizzato”.