Atlanta (Georgia), 31 ott. (LaPresse/AP) – Tre reattori nucleari sono stati chiusi per precauzione negli Stati Uniti a causa di Sandy, passata da uragano a ciclone post-tropicale, ma le autorità rassicurano sulla sicurezza. “L’uragano Sandy dimostra ancora una volta la robusta costruzione delle strutture nucleari, che sono state realizzate per resistere ad alluvioni estreme e venti anche più forti di quelli che si sono abbattuti in passato nelle diverse aree”, spiega Marvin Fertel, presidente dell’Istituto statunitense per l’energia nucleare. I reattori chiusi sono l’unità 1 di Nine mile point, a nordovest di Siracusa nello Stato di New York, l’unità 3 dell’Indian point di New York e l’unità 1 dell’impianto Salem, nel New Jersey.