Beirut (Libano), 23 ott. (LaPresse/AP) – Abdelbaset Sieda, leader del Consiglio nazionale siriano (Cns), sostiene che siano poche le speranze che la tregua proposta dalle Nazioni unite per la festività musulmana di Id al-Adha possa durare, in parte perché il piano è troppo vago. L’inviato di Onu e Lega araba in Siria, Lakhdar Brahimi, ha proposto nei giorni scorsi che nei quattro giorni di festa, che iniziano venerdì, vengano deposte le armi. Tuttavia, né il presidente Bashar Assad né i ribelli hanno mostrato impegno verso la tregua. Sieda ha detto ad Associated Press che i combattenti contro il regime vorrebbero mantenere il cessate il fuoco durante la festa, ma ha aggiunto che risponderanno se venissero attaccati. Sieda dubita che il regime possa onorare il cessate il fuoco e che Brahimi sia in possesso dei “meccanismi necessari per controllare la situazione”.