Tokyo (Giappone), 23 ott. (LaPresse/AP) – Il nuovo ministro della Giustizia del Giappone, Keishu Tanaka, si è dimesso a causa di problemi di salute e delle accuse secondo cui avrebbe aiutato a organizzare il matrimonio di un mafioso trent’anni fa e accettato contributi finanziari da fonti discutibili. Lo riferiscono i media giapponesi. Tanaka aveva assunto l’incarico tre settimane fa. Nel frattempo è stato ricoverato per battito cardiaco irregolare e altri problemi di salute. Le dimissioni sono un ulteriore colpo per il governo del primo ministro Yoshihiko Noda. Il sostegno per il premier è sceso a circa il 20% e in molti chiedono di indire elezioni anticipate.