Kabul (Afghanistan), 22 ott. (LaPresse/AP) – Un uomo afghano è stato arrestato a Herat dopo aver confessato di aver ucciso la moglie, perché questa voleva trovare un lavoro. Lo riferisce la polizia della provincia occidentale di Herat, precisando che Mohammad Anwar ora si trova in carcere. Meno di due settimane fa nella stessa città una donna è stata decapitata per aver rifiutato di prostituirsi, come le chiedevano i suoceri. Il nuovo omicidio è accaduto venerdì scorso, quando la moglie di Anwar ha detto di aver intenzione di lavorare per un’azienda privata della città e, dopo un violento litigio, è stata accoltellata a morte. I parenti della donna hanno negato le dichiarazioni di Anwar, sostenendo che sia un tossicodipendente e abbia ucciso la moglie perché questa si è rifiutata di dargli soldi.