Siria, Brahimi incontra ministro Esteri per trattare tregua con Assad

Beirut (Libano), 20 ott. (LaPresse/AP) – L’inviato internazionale Lakhdar Brahimi, che rappresenta le Nazioni Unite e della Lega Araba nel tentare una risoluzione del conflitto in Siria, ha lanciato il suo appello per un cessate il fuoco con i funzionari siriani a Damasco.

Brahimi, giunto ieri nella capitale siriana, sta trattando una tregua tra i ribelli e le forze governative, almeno nel periodo della festa musulmana di Id al-Adha, la Festa del Sacrificio, che inizia la prossima settimana. La speranza di Brahimi è che i quattro giorni di silenzio per Id al-Adha aprano la strada per un lungo periodo di cessate il fuoco.

Brahimi ha incontrato oggi il ministro degli Esteri Walid al-Moallem, e domani dovrebbe incontrare il presidente Bashar Assad. Una dichiarazione del ministero degli Esteri siriano non ha fatto menzione la tregua proposta, ma ha detto che i due uomini hanno discusso “circostanze oggettive e razionali per fermare le violenze di ogni parte”. Brahimi non ha rilasciato commenti pubblici. Gli attivisti contrari al regime affermano che sono oltre 33mila le persone uccise in 19 mesi di violenze.