Los Angeles (California, Usa), 14 ott. (LaPresse/AP) – È previsto a breve l’arrivo dello shuttle Endeavour nel California Science Center di Los Angeles. Lo shuttle sta percorrendo l’ultimo tratto di strada, trainato da una piattaforma. L’arrivo era inizialmente in programma per sabato sera, ma durante la giornata lo shuttle ha accumulato ritardi per via della manutenzione alla piattaforma e degli ostacoli, soprattutto alberi, che ha incontrato lungo le strade di Los Angeles per andare dall’aeroporto internazionale al museo. A creare problemi l’ampia apertura alare dello shuttle, che ha dovuto confrontarsi anche con lampioni ed estremità degli edifici.
Migliaia di persone si sono radunate per le strade per assistere al passaggio dell’Endeavour. Diverse decine di loro hanno però dovuto sottoporsi a cure per la lunga esposizione al sole in attesa di vedere lo shuttle. Non si sono verificati disordini e la polizia ha fatto sapere di non aver effettuato arresti.
Il percorso dello shuttle all’interno della città è di 19 chilometri e per agevolarlo sono stati tagliati circa 400 alberi. Le autorità spiegano però che non è stato possibile rimuovere molti degli alberi che costituivano un ostacolo perché si trattava di esemplari particolarmente pregiati o noti per altre ragioni, come quelli piantati in onore di Martin Luther King. Diversamente da altri eventi di alto profilo come gli Oscar o la Rose Parade, il percorso dell’Endeavour ha attraversato alcune delle zone più in difficoltà di Los Angeles, tra cui alcune delle strade infiammate dalla rivolta dei neri del 1992 dopo il pestaggio di Rodney King. Il costo del trasporto è stato stimato in 10 milioni di dollari, che saranno pagati dal centro scientifico e da donazioni private.
L’Endeavour fece il suo primo volo nel 1992, come rimpiazzo del Challenger, andato distrutto al decollo il 26 aprile 1986, e ha effettuato 25 missioni prima del ritiro. La navetta ha percorso 197 milioni di chilometri nello spazio e ha compiuto quasi 4.700 orbite intorno alla Terra. Le altre due navicelle della flotta, Discovery e Atlantis, hanno già raggiunto le loro destinazioni finali, rispettivamente l’istituto Smithsonian di Washington e il Kennedy space center di Cape Canaveral. L’Endeavour ha trascorso 299 giorni nello spazio.