Siria, attivisti: 4 esplosioni nel centro di Aleppo, almeno 31 vittime

Beirut (Libano), 3 ott. (LaPresse/AP) – Quattro potenti esplosioni hanno scosso il centro di Aleppo, nel nord della Siria, causando almeno 31 vittime e provocando gravi danni materiali. Lo riferisce l’attivista locale Mohammad Saeed, spiegando che le deflagrazioni si sono susseguite a distanza di pochi minuti l’una dall’altra nelle principali piazze della città. Dopo le esplosioni, ha aggiunto l’uomo, si è scatenata un’intensa sparatoria. Sembra, ha spiegato Saeed, che gli scoppi siano stati causati da autobomba, tre delle quali esplose nei pressi di un circolo ufficiali e una vicino alla Camera di commercio. Questa zona di Aleppo è controllata dalle forze governative, ma l’obiettivo dell’attentato non è per il momento chiaro.

Le esplosioni, ha fatto sapere il gruppo, si sono verificate a seguito di uno scontro a fuoco tra guardie di sicurezza del circolo ufficiali, che si trova nella zona, e alcuni uomini armati ed è possibile che siano state causate da kamikaze.

La tv di Stato siriana ha riferito la notizia dicendo che tre esplosioni provocate da “terroristi” si sono verificate nel centro di Aleppo, nella centrale piazza Saadallah al-Jabri, controllata dalle forze governative. La settimana scorsa i ribelli hanno lanciato una serie di offensive contro l’esercito nella città e nei giorni scorsi ci sono stati pesanti combattimenti.