Al via a Dharmsala incontro tibetani in esilio su autoimmolazioni

Dharmsala (India), 25 set. (LaPresse/AP) – Circa 400 delegati tibetani in esilio si sono riuniti a Dharmsala nel loro secondo congresso generale, iniziato questa mattina. Il primo incontro del 2008 seguì le proteste che a Lhasa si conclusero con una brutale repressione da parte del governo cinese. Questa volta la discussione si è aperta sulle decine di autoimmolazioni di tibetani e sulla risposta necessaria. Secondo il governo tibetano in esilio sono 41 i tibetani morti per essersi dati fuoco dal marzo del 2009, in gesti di protesta contro le politiche cinesi. Pechino ha criticato il Dalai Lama affermando che abbia incoraggiato i tentativi di suicidio e che molti di quanti si sono immolati avessero problemi personali o mentali. I delegati all’incontro presenteranno giovedì le loro raccomandazioni e proposte.