Alpinismo, valanga sul Manaslu in Nepal: 2 morti e 13 dispersi

Katmandu (Nepal), 23 set. (LaPresse/AP) – Due alpinisti sono morti e altri 13 sono dispersi in seguito a una valanga che ha travolto due campi base sul monte Manaslu, nell’Himalaya. Lo riferisce la polizia del Nepal, secondo cui le vittime sono un alpinista tedesco e una guida nepalese. Tra i dispersi figurano tedeschi, francesi e nepalesi. Dieci altri membri della squadra sono riusciti a salvarsi.

La notizia della valanga era stata anticipata questa mattina dall’alpinista italiano Marco Confortola, sul suo sito web. “Nella telefonata di stamattina – si legge sul portale – Marco ci ha detto che una valanga, provocata dalla caduta di un seracco, ha travolto le tende del campo 3 e in parte anche del campo 2. Lui e Pasang erano al Campo Base e quindi per il momento non è in grado di darci altri dettagli”. Confortola ha poi raccontato l’episodio in collegamento telefonico Sky Sport.

Il Manaslu è l’ottava montagna più alta del mondo (8163 metri) e si trova nella catena montuosa dell’Himalaya. Ancora non è chiaro se ci siano italiani coinvolti ma, secondo quanto detto dall’alpinista, le spedizioni che erano nei campi interessati dalla valanga erano straniere.

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