Miami (Florida, Usa), 21 set. (LaPresse/AP) – “Credo sia evidente che quello che è successo a Bengasi sia stato un attacco terroristico. La nostra ambasciata è stata attaccata violentemente e il risultato è stata la morte di quattro funzionari americani”. Lo ha detto il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney, a proposito dell’agguato al consolato degli Stati Uniti a Bengasi, in Libia, avvenuto lo scorso 11 settembre. Nelle violenze hanno perso la vita l’ambasciatore Usa Chris Stevens e altri tre funzionari americani. L’attacco è avvenuto nell’ambito delle proteste contro il film ‘Innocence of Muslims’, prodotto negli Usa e ritenuto offensivo nei confronti di Maometto. Anche il direttore del National Counterterrorism Center, Matthew Olsen, ha definito l’incidente un “attacco terroristico”.