Beirut (Libano), 17 set. (LaPresse/AP) – Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah, è comparso in pubblico durante la manifestazione a Beirut, in Libano, contro il film ‘Innocence of Muslims’. Nasrallah aveva invocato le proteste, sostenendo che gli Stati Uniti debbano essere ritenuti responsabili per il video, perché è stato prodotto nel Paese. In un raro intervento durato circa 15 minuti, di fronte a migliaia di dimostranti ha detto: “Questo è l’inizio di un serio movimento che deve continuare in tutto il mondo musulmano per difendere il profeta”. Ha chiesto anche che altre manifestazioni siano organizzate nei prossimi giorni contro il film, ritenuto offensivo nei confronti del profeta Maometto. “Finché dentro di noi ci sarà sangue, non resteremo in silenzio di fronte a insulti contro il nostro profeta”, ha detto Nasrallah. La sua ultima apparizione pubblica era stata a dicembre 2011, nel giorno della ricorrenza religiosa della Ashura. In quell’occasione, però, aveva parlato brevemente, non tenendo un vero discorso.