Pechino (Cina), 15 set. (LaPresse/AP) – Migliaia di persone hanno manifestato davanti all’ambasciata del Giappone a Pechino, lanciando anche sassi, per protestare contro il controllo di Tokyo sulle isole contese, chiamate Senkaku dai giapponesi e Diaoyu dai cinesi. I dimostranti hanno anche bruciato bandiere giapponesi e alcuni hanno provato a superare la barricata di metallo issata dalla polizia, ma sono stati respinti dagli agenti in tenuta antisommossa. Proteste si sono tenute anche in un’altra decina di città cinesi, tra cui Shanghai, ma sono stati riportati pochi casi di scontri. Le tensioni fra Cina e Giappone per le isole contese si sono acuite questa settimana dopo che il governo di Tokyo le ha acquistate dai privati che le possedevano. Il Giappone ha il controllo delle isole da decenni e la Cina ha interpretato l’acquisto come una prova del rifiuto di Tokyo a negoziare.