Giappone acquista 3 isole al centro di disputa territoriale con Cina

Tokyo (Giappone), 5 set. (LaPresse/AP) – Il governo giapponese ha deciso di acquistare alcune delle isole del Mar cinese meridionale controllate da Tokyo ma al centro di una disputa territoriale con la Cina. È quanto riferisce l’agenzia stampa Kyodo, la quale afferma che Tokyo ha acquistato dalla famiglia giapponese Kurihara tre delle cinque isole principali, note come Sentaku in Giappone e Diaoyu in Cina, al costo di 2,05 miliardi di yen (20 milioni di euro). Le tensioni sulle isole si sono accese dopo che il governatore nazionalista di Tokyo, Shintaro Ishihara, ha detto che il governo cittadino avrebbe raccolto denaro per acquistare le isole, in modo che non potessero essere comprate dalla Cina. Il governo giapponese non ha fatto commenti, mentre la Cina ha definito “illegale e invalido” l’acquisto. “Il loro atto di nazionalizzare le isole Diaoyu viola seriamente la sovranità della Cina e lede i sentimenti del popolo cinese”, ha detto Hong Lei, portavoce del ministero degli Esteri. “Ripeto ancora una volta che ogni loro atto unilaterale con le isole è illegale e invalido. La determinazione della Cina non cambierà in termini di salvaguardia del proprio territorio. Pechino sta osservando la situazione e adotterà le misure necessarie per difendere la propria sovranità”, ha concluso.