Affonda nave migranti in acque Giava. Salvati 55, a bordo erano 150

Canberra (Australia), 30 ago. (LaPresse/AP) – Un’imbarcazione con a bordo circa 150 richiedenti asilo è affondata al largo dell’isola indonesiana di Giava e finora sono state salvate 55 persone. Il peschereccio era diretto verso un’isola australiana ed è stata proprio una pattuglia della marina australiana e alcune navi mercantili a prestare soccorso, tra cui la Apl Bahrain che ha tratto in salvo sei persone. L’equipaggio di un aereo ha inoltre avvistato alcune persone in acqua.

Il capitano Manuel Nistorescu ha riferito al sito di notizie Fairfax Media che i sei sopravvissuti recuperati dalla nave Apl Bahrain sono afghani e sembrano di essere in buone condizioni di salute, nonostante abbiano passato quasi 24 ore in acqua. “Credo di aver visto alcuni corpi senza vita in acqua”, ha però aggiunto Nistorescu. A bordo del peschereccio affondato c’erano anche donne e bambini. L’agenzia australiana per la sicurezza marittima ha riferito che tre dei sopravvissuti hanno riportato ferite gravi, ma sono in condizioni stabili.

Le autorità australiane avevano ricevuto ieri mattina presto una chiamata effettuata con un telefono satellitare da qualcuno che si trovava sull’imbarcazione. La persona ha chiesto aiuto dicendo che la nave, a bordo della quale viaggiavano 150 persone, aveva problemi al motore. In quel momento il peschereccio si trovava a circa 15 chilometri dalle coste di Giava. Le autorità australiane hanno avvertito l’Indonesia e hanno chiesto alle compagnie di navigazione di cercare la nave in avaria, fornendo informazioni su dove quest’ultima poteva essere stata trasportata dalla corrente. Le autorità indonesiane hanno quindi lanciato una ricerca con un elicottero, ma non hanno trovato la barca fino a ieri sera.

Jo Meehan, portavoce dell’agenzia australiana per la sicurezza marittima, ha riferito che Canberra si era offerta di fornire navi e aerei per partecipare alle ricerche, ma la proposta non è stata accolta. Gagah Prakoso, dell’Agenzia di soccorso indonesiana, ha tuttavia smentito che sia stata respinta un’offerta di aiuto.