Manama (Bahrain), 9 ago. (LaPresse/AP) – Un tribunale civile del Bahrain ha ridotto a pene carcerarie tra sei mesi e due anni le sentenze contro 11 persone condannate per avere aggredito un soldato durante le rivolte antigovernative dell’anno scorso, assolvendone altre quattro. I 15 erano stati giudicati per tentato omicidio e condannati da un tribunale militare, molto criticato, a 15 anni di prigione. Oggi, però, l’Autorità per gli affari dell’informazione ha reso noto che i loro avvocati hanno presentato appello e che ieri una corte civile ha ridotto le sentenze. Il tribunale militare che li aveva condannati, noto come Corte di sicurezza nazionale, era stato allestito dopo che i regnanti sunniti avevano imposto la legge marziale a causa della ribellione degli sciiti, che chiedevano maggiori diritti.