Kabul (Afghanistan), 7 ago. (LaPresse/AP) – Almeno otto civili che viaggiavano a bordo di un autobus sono morti nell’esplosione di una bomba piazzata sotto un ponte a nordovest di Kabul, la capitale dell’Afghanistan. Lo fa sapere Mohammad Zahir, a capo di un’unità della polizia locale, precisando che l’ordigno è stato fatto detonare da remoto quando il bus stava attraversando il ponte. Nell’esplosione, che si è verificata intorno alle 7 ora locale (le 4.30 in Italia), nel distretto di Paghman nella provincia di Kabul, sono rimaste ferite altre cinque persone.
“La persona che ha premuto il tasto per attivare la bomba è stata catturata da abitanti di un villaggio vicino che l’avevano vista scappare”, ha riferito Abdul Razaq, un altro ufficiale della polizia. L’uomo è stato consegnato alle autorità. Media locali hanno riferito che l’autobus stava trasportando funzionari di un ministero afghano, ma non è stato possibile confermare l’informazione. La polizia ha smentito la circostanza, spiegando che l’attentatore voleva colpire un bus con a bordo funzionari del governo ma ha colpito invece un bus di linea.