L’Avana (Cuba), 1 ago. (LaPresse/AP) – I familiari del dissidente cubano Oswaldo Paya, morto lo scorso 22 luglio in un incidente d’auto nell’est del Paese, hanno messo in dubbio la versione ufficiale dell’accaduto. La vedova Ofelia Acevedo ha riferito che gli amici che sono stati nell’ospedale dopo l’incidente hanno sentito un poliziotto parlare di una macchina rossa presente nel luogo dello scontro. I passeggeri dell’auto rossa, ha riferito Acevedo, avrebbero chiamato i soccorsi, ma nel rapporto ufficiale non vengono mai menzionati. La donna ha detto inoltre di non essere riuscita a parlare con i due europei sopravvissuti all’incidente, uno spagnolo e uno svedese, che hanno entrambi confermato non ci sia stata alcuna auto a spingerli fuori strada. Acevedo, che ha parlato con giornalisti nella sua casa dell’Avana, ha chiesto alla comunità internazionale di aiutare ad aprire un’indagine indipendente.